Parliamo di implantologia quando entra in gioco la tecnica odontoiatrica di sostituzione di uno o più denti mancanti, mediante l’applicazione di un impianto che va ad integrarsi perfettamente con l’osso gengivale, quello cioè a cui generalmente è ancorato il dente naturale. In secondo luogo, il processo prevede, a seguito di una fase di stabilizzazione dell’impianto, l’ancoraggio di un dente in materiale sintetico altamente performante che ricalcherà in tutto e per tutto le funzioni estetiche e pratiche del dente naturale.
La medicina in questo senso ha fatto passi da gigante, consentendo di utilizzare solo materiali di ultima generazione, in grado di resistere a qualsiasi stress esattamente come un dente naturale, anche per tutta la vita Lo studio odontoiatrico del dott. Palmigiani si occupa da anni di implantologia applicata ad un numero praticamente infinito di casi, vantando di conseguenza un’esperienza a 360 gradi per le varie casistiche che prevedono la necessità di affidarsi all’implantologia.
A tal proposito, i rischi dell’implantologia sono assolutamente azzerati. Lo studio si occupa anzitutto di realizzare un completo check-up orale del paziente, coadiuvato da una vera e propria cartella clinica contenente i dati dello stesso, eventuali allergie, problematiche preesistenti, interventi subiti etc.
Questo consentirà di personalizzare l’approccio sulla base della specifica casistica, escludendo qualsiasi rischio per la salute del paziente. Inoltre, presso lo studio del dott. Palmigiani è possibile valutare una tecnica di implantologia a carico immediato, ossia un approccio che permette di avere il dente nuovo applicato in una singola seduta. In altre parole, la fase di applicazione dell’impianto e dell’integrazione del nuovo dente vengono affrontati in una sola giornata. Oltre al fattore sicurezza, l’intervento di implantologia dentale è anche privo di stress emotivo, ansia o dolore.
Il team dello studio del Dott. Palmigiani prevede un anestesista che affiancherà il paziente in tutte le fasi dell’intervento, valutando i carichi di anestetico locale o, se preferibile, di sedazione cosciente (un’anestesia locale particolarmente indicata per i pazienti particolarmente ansiosi, che azzera lo stress emotivo e i recettori del dolore pur mantenendo il paziente perfettamente lucido e cosciente).